Il Pantheon a Roma

Il Pantheon a Roma: storia, curiosità e come visitarlo

Il Pantheon a Roma è senz’altro uno degli edifici storici più affascinanti della città. Il Pantheon è infatti meta ogni anno di centinaia di migliaia di turisti che visitando Roma fanno tappa obbligata qui per ammirare questo enigmatico monumento.

Il Pantheon a Roma cos’è e come si presenta

Oggi il Pantheon è oggi un basilica consacrata alla professione della religione cattolica con il nome di Santa Maria ad Martyres e vi si celebrano dunque le cerimonio religiose cattoliche come in ogni altra chiesa. Fu consacrata al culto cattolico il 13 maggio 609.

Orario celebrazioni messe al Pantheon

In Basilica viene celebrata la S. Messa sabato e nei giorni pre-festivi alle ore 17,00; La domenica e nei giorni festivi alle ore 10,30.

Il Pantheon tra storia e leggenda

Pantheon Volta

Il termine “pantheon” deriva dall’insieme di due parole greche pan che significa tutto e theon che vuol dire divino. In fatti originariamente il Pantheon di Roma era un tempio dedicato a tutte le divinità pagane di Roma.
Sulla facciata il fregio dell’edificio riporta un’iscrizione in latino “Lo costruì Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta”.
L’edificio in origine fu costruito tra il 27 e il 25 a.C. dal console Agrippa sotto Augusto. A seguito di due incendi, fu ricostruito per volontà dell’imperatore Adriano nella forma come si presenta a tutt’oggi.
Ma il Pantheon si porta dietro molte leggende antiche che ancora oggi ne fanno il monumento più misterioso di Roma, avvolto da leggende e misteri che affascinano tutti i visitatori.

Una delle leggende più famose riguarda Romolo, fondatore della Città Eterna. Si narra infatti che proprio all’interno del Pantheon il corpo di Romolo appena morto venisse afferrato da un’aquila per portarlo in cielo fra gli dei.

Un’altra leggenda narra invece che il famoso oculo, (apertura circolare sulla sommità della volta a cupola che sormonta la cella principale del Pantheon) fosse il foro creato dal diavolo in fuga dal tempio.

La stessa forma del Pantheon racchiude in sé un insieme di caratteristiche appartenenti a culture e mondi diversi, fusi in una soluzione inaspettatamente armoniosa ed elegante. Infatti, il Pantheon presenta elementi che richiamano il gusto dell’antica Grecia, quello della Roma imperiale ed elementi tipici delle prime basiliche cristiane. La sua sagoma nello skyline di Roma è assolutamente inconfondibile, specialmente se fotografato dall’alto. La sua visione frontale, molto simile alla facciata di un tempio greco, pensiamo al Partenone di Atene, si contrappone inaspettatamente alla copertura a cupola emisferica che lo sovrasta. infine il corpo a forma di grande abside occupa lo spazio retrostante la facciata, forme geometriche rotonde a contrasto con la linearità classicheggiante della parte frontale.

L’interno dell’edificio è altrettanto affascinante. La cupola a tromp l’oeil con il famoso oculo da cui alcune sere si scorge la luna, le 7 splendide nicchie comprese fra le colonne corinzie dove sono collocate le statue delle 7 divinità collegate al culto dei pianeti, il pavimento riccamente decorato ad intarzio con marmi policromi, le dimensioni faraoniche della struttura, l’enorme spazio vuoto all’interno. Tutto contribuisce a rendere questo edificio una meraviglia che lascia i visitatori incantati, rapiti e pieni di stupore.

Un’ultima curiosità è perché non piova dentro il Pantheon malgrado l’oculo abbia un diametro di ben 9 metri. La spiegazione sta nel fatto che grazie alla speciale conformazione dell’oculus, si crea una corrente ascensionale d’aria che smaterializza le gocce di acqua piovana. Il pavimento del monumento al suo interno rimane dunque asciutto anche quando all’esterno piove a catinelle!

La sorprendente architettura del Pantheon

Interno del Pantheon

(Photo by Alessia Cocconi)

Questo singolare edificio è composto da una struttura circolare sormontata da una grande cupola emisferica. La facciata principale è formata da un portico delimitato da colonne corinzie sormontate da un frontone tipico dei templi greci. La cupola del Pantheon è stata realizzata in calcestruzzo ed al centro è forata. Il grande buco sulla sommità è appunto chiamato oculo. La luce che penetra dall’oculo illumina sia di giorno che di sera l’ambiente interno creando uno spettacolare gioco di chiaro scuro.

Lo spazio interno del monumento si presenta come un cilindro coperto da una semmisfera. Lungo le pareti curve si aprono varie nicchie alternate a colonne e lesene. La cupola di grandi dimensioni è resa ancora più imponente dalla decorazione a cassettoni che si restringono nelle dimensioni mano a mano che si stringono verso l’oculo.

La costruzione del Pantheon realizzato circa 2000 anni fa, fu un vero e proprio capolavoro di ingegneria. L’effetto ottico che regala allo spettatore è quello di un edificio estremamente armonioso e imponente con effetti di luce ed ombra particolarmente suggestivi.

Chi è sepolto all’interno del Pantheon?

Il Pantheon è anche luogo di illustri sepolture. Vi sono infatti sepolti Raffaello Sanzio, fra gli artisti più famosi, il musicista Arcangelo Corelli, i due primi re d’Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I e famosi politici come Agostino Depretis e Francesco Crispi.

Il Pantheon a Roma – dove si trova e come raggiungerlo

Pantheon in piazza della Rotonda

Il Pantheon è situato nel centro di Roma, più precisamente nel rione Pigna, in Piazza della Rotonda, progettata dal Giacomo della Porta nel ‘500.

Metro: la fermata più vicina è Barberini (linea A), a circa 700 metri dal Pantheon.
Autobus: n° 30, 40, 62, 64, 81, 87 e 492: effettuano tutti la fermata in Largo di Torre Argentina, a 400 metri dal Pantheon.

Il Pantheon a Roma – come e cosa visitare

Portico del Pantheon

(Photo by Christopher Czermak on Unsplash)

L’ingresso al Pantheon è gratuito. E’ possibile però noleggiare un’audioguida a costo di 6,00. L’audioguida è altresì prenotabile e disponibile nelle seguenti lingue: Inglese, italiano, francese, spagnolo, cinese, tedesco, portoghese, russo. La lingua può essere selezionata direttamente in loco.

La spiegazione ha una durata di circa 35 minuti complessivi. La spiegazione dell’audioguida ufficiale si focalizza su 15 punti di interesse del monumento e consente di esplorare il Pantheon, la sua unica architettura e conoscere la sua affascinante storia.
E’ necessario essere in possesso di un documento di identità da lasciare in deposito a cauzione dell’ audioguida. Il documento sarà riconsegnato alla restituzione dell’apparecchio una volta terminato il tour.

E’ richiesto ai visitatori di tenere un comportamento rispettoso e adeguato al luogo, indossare un abbigliamento consono, rispettare il silenzio, non consumare cibo né bevande, non introdurre animali,

E’ invece vietato fare foto e riprese professionali con con cavalletto o flash senza a meno che autorizzati, toccare le opere presenti e superare i cordoni all’interno dei quali sono contenute le opere.

Il Pantheon a Roma – visite guidate

E’ possibile organizzare una visita guidata al Pantheon durante le ore diurne in quanto il Pantheon di sera non è accessibile. La visita guidata può svolgersi in varie lingue e ha una durata di circa 2 ore. Spesso è consigliabile abbinarla ad una sosta in Piazza Navona per ammirare una fra le piazze più importante e suggestive di Roma e apprezzare l’opera barocca di Bernini qui magnificamente interpretata dalle fontane che decorano il grande spazio romano. In questo caso il tour si prolunga per circa 3 ore.

In alternativa la visita al Pantheon è combinabile con quella a Castel Sant’Angelo, anch’esso facilmente raggiungibile e piedi in circa 15 minuti.

La zona del Pantheon a Roma: cosa c’è nelle vicinanze, servizi, dove mangiare

L’area circostante il Pantheon è una delle zone più vive e ricche di atmosfera di Roma. Locali e ristoranti aperti fino a tarda notte rendono questa zona una dei luoghi di ritrovo e svago sia per i romani sia per i turisti in tutti i periodi dell’anno. Nelle vicinanze non solo Piazza Navona e Castel Sant’Angelo ma anche il rione di Campo dei Fiori, fra le zone di Roma più caratteristiche dove ogni giorno è allestito il coloratissimo mercatino con fiori e generi alimentari di ogni forgia.

L’atmosfera allegra, vivace e molto caratteristica delle viuzze, piazze e fontane che si snodano nella zona fanno di questa parte di Roma una tappa davvero imperdibile per chi visita la città.

Il Pantheon – orari di apertura

Il Pantheon è aperto tutti i giorni feriali, dalle ore 8,30 alle ore 19,30. L’ultimo ingresso consentito è alle 19,15.
La domenica è invece aperto dalle ore 9,00 alle ore 18,00. L’ultimo ingresso è previsto alle ore 17,45.
Nei giorni festivi infrasettimanali il Pantheon è apaerto e visitabile dalle ore 9,00 alle ore 13,00.

Giorni di chiusura: 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre.

PRENOTA QUI L'INGRESSO AL PANTHEON CON AUDIOGUIDA